Nome latino Radix Puerariae

Specie Lobata

Parte utilizzata :Radice

Il kuzu è una pianta selvatica rampicante , originaria dell’Asia orientale ,originaria delle montagne del Giappone.

Una pianta longeva, in grado di sopravvivere anche 100 anni, e di grandi dimensioni le sue radici possono raggiungere i 100 metri di lunghezza.

Il kuzu viene sfruttato soprattutto per la ricchezza d’amido delle sue radici.

Il kuzu è un addensante ,che si presenta in piccoli blocchetti di polvere bianca, con un’azione rinforzante sull’intestino.

Regola la digestione ed è utile contro i disturbi intestinali (diarrea, coliti, gastriti, stati infiammatori intestinali), ha importanti proprietà alcalinizzanti.

La polvere della radice di Kuzu è un amido privo di glutine.

Indicazioni:

Stati infiammatori dell’intestino

gastriti

Abuso di alcool

Abuso di nicotina: dissuefazione al fumo

Premenopausa

Il suo elevato contenuto di isoflavoni lo rende inoltre un rimedio utile contro i disturbi associati alla perimenopausa .

Il suo meccanismo d’azione prevede un’attività diretta sui i recettori della nicotina. Le componenti degli isoflavonoidi del Kuzu reagiscono con i recettori della nicotina,cosi da poter dare un sollievo sulla dipendenza dal tabacco ed anche dall’alcool.

Il Kuzu contiene una serie di isoflavonoidi di tra cui daidzeina anti-infiammatorio e daidzin e genisteina . Queste sostanze inibiscono gli stati di dipendenza e attivano l’attività enzimatica dell’organismo, accelerando l’eliminazione di alcool e nicotina dal corpo, limitando la sensazione di bisogno di sigarette.

Confermato dagli studi del biochmico dell’Università di Harvard il Dr. Wing Ming Keung nonche’ membro dell’American Association for the Advancement of Science, American Chemical Society, Research School on Alcoholism.